Trial by Fire recensione Judas Priest

A circa un mese di distanza, torniamo a parlare dei Judas Priest per la recensione di Trial By Fire, secondo singolo estratto dall’album Invincible Shield. Il disco uscirà l’8 marzo, un mese prima dell’atteso concerto dei Judas Priest a Milano. Nuvo album di Rob Halford e soci che comincia a prendere forma: due pezzi sono pochi ma sufficienti a farci capire quali saranno coordinate musicali di Invincible Shield. La sensazine è che difficilmente l’album deluderà i fan, anche a giudicare dalle reazioni ricevute dai due singoli.

Judas Priest: la recensione di Trial by Fire

Tria By Fire è un brano che gioca sui mid tempo, sicuramente meno complesso e forse anche meno coinvolgente di Panic Attack ma che tuttavia si mantiene su livelli qualitativi alti.

La voce di Rob Halford la fa da padrone, sorretta da ritmiche rocciose e assoli di chitarra indovinati con Richie Faulkuner che ancora una volta svolge un lavoro egregio. Tutta suona alla perfezione, l’architettura dell’intero brano è ben congeniata.

Il secondo singolo si colloca appena un pelo più in basso rispetto a Panic Attack. Ma chiaramente qui siamo nel campo dei gusti personali. Per il resto Trial by Fire è sicuramente promosso e non fa altro che accrescere l’attesa per ascoltare Invincible Shield.

Di Vincenzo Borriello

Direttore responsabile

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