Rapina a Ounas, l’attaccante del Napoli ha vissuto terribili minuti ieri pomeriggio, quando ha fatto ritorno a casa dopo l’ultimo allenamento in vista della partita Milan – Napoli. Erano circa le 15, Adam Ounas stava entrando con l’auto nel cancello della sua abitazione quando è stato avvicinato da un uomo. Il calciatore pensava si trattasse di un tifoso, qualcuno che magari voleva chiedergli una maglia. Accade spesso per i calciatori del Napoli così come di altre squadra di essere avvicinati da sconosciuti, nella maggior parte dei casi con buone intenzioni. Non questa volta. Non ieri pomeriggio.
Quell’uomo non era un tifoso del Napoli e da Ounas voleva tutto meno che un autografo. È stato tutto più chiaro quando il criminale ha estratto la pistola. Sotto la minaccia dell’arma il calciatore ha dovuto consegnarli tutto ciò che aveva.
Il bottino è stato quantificato in circa 5000 euro tra denaro contante e oggetti di valore. Adam Ounas ha presentato denuncia presso il commissariato di zona. Seppur comprensibilmente scosso, è partito ugualmente con la squadra in vista del big match Milan – Napoli.
Il franco algerino difficilmente sarà schierato da titolare a Milano, tuttavia potrebbe ugualmente trovare spazio nel corso dei 90 minuti. Luciano Spalletti crede molto in lui e nella sua capacità di “spaccare le partite” quando viene chiamato in causa.
Fonte La Gazzetta dello Sport