Messico, squalo bianco stacca la testa a un sub - Notizioso
Squalo uccide ragazza nel fiume Swan, in Australia

MESSICO – Uno squalo bianco ha ucciso un sub staccandogli la testa a morsi: è accaduto nelle acque atistanti la spiaggia di San Josè, in località Bahía del Tóbari. La tragedia è avvenuta lo scorso 5 genaio. La vittima si chimava Manuel López, 52 anni, appartenente alla comunità di Paredón Colorado del municipio di Benito Juárez.

L’uomo si era immerso per pescare dei molluschi nonostante fosse cosapevole della presenza di squali bianchi nell’area di mare dov si è verificata la tragedia. Da giorni i pescatori si erano tenuti alla larga dal mare proprio per il pericolo di attacchi di squali.

Tuttavia Manuel López, compe spiegato da alcuni conoscenti, aveva bisogno di lavorare. Pare che l’uomo non fosse solo in mare.

Altri sub hanno assistito alla tragedia e raccontato la dinamica dell’attacco dello squalo bianco avvenuto intorno alle 11 in mare aperto, tra l’Isola di Huivulai e la Playa San José. Questo il raccoto di chi ha visto la terribile scena:

Si stava immergendo quando lo squalo lo ha attaccato staccndogli la tsta e mordendolo sulle spalle.

Sub attaccato da squalo bianco i Messico: diversi avvistamenti

Come detto era stato dato l’allame circa la presenza di squali bianchi; nei giorni precedenti la tragedia c’erao stati diversi avvistamenti. Nonostante ciò, i pescatori locali avevano bisogno di lavorare.

Mentre molti sono rimasti sulla terra ferma, alcuni di questi, come Manuel López, hanno deciso di correre il pericolo.

Come hanno riferito gli esperti di Tracking Sharks, tra dicembre e gennaio il Golfo delle California, dove si è verificato l’attacco, è infestato da squali biachi poichè le femmine incinte entrano in quell’area.

La crisi dei pescatori

Nella Bahía del Tóbari, che comprende Paredón Colorado, Paredoncito, La Atanasia e Aceitunitas, in questo periodo dell’anno escono in mare ogni giorno un centinaio d’imbarcazioni di diverse cooperative, ma con gli avvistamenti di squali questo numero è diminuito notevolmente.

Come riporta il giornale messicano El Yaqui, ci sono circa 9000 pescatori del sud di Senora che vivono una profonda crisi economica in quanto non vanno a pesca per timore degli attacchi.

Di Vincenzo Borriello

Direttore responsabile

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *