Una donna italiana è stata uccisa in Messico, a Playa del Carmen: la vittima è stata identificata come Ornella Saiu, 40 anni, originara della sardegna ma residente in Messco da circa 20 anni. La donna aveva un figlio di 18 anni. Il grave fatto di sangue è accaduto intorno alle 8:30 di ieri, martedì 30 aprile, all’interno di una caffetteria di Playa del Carmen dove Ornella Saiu lavorava.
La dinamica del femminicidio lascia pensare ad una esecuzione, probabilmente il movente è sentimentale ma questo particolare è ancora da accertare. Si è avanzata anche un’altra ipotesi che tuttavia pare essere poco probabile, ossia, una sorta di battesimo di fuoco per qualcuno in procinto di entrare a far parte di una gang.
Italiana uccisa in Messico: sospettato un dipendente della caffetteria
Stando al racconto di alcuni testimoni riportati dal sito El Heraldo, a sparare un colpo di pistola alla testa della donna sarebbe stato un dipendente, o ex, della caffetteria Sabrina 48. L’uomo è arrivato a bordo di una moto, è entrato nel locale e con estrema freddezza, ha sparato è per poi scappare.
Al momento non ci sono tracce del killer. Sul femminicidio indaga la Procura Generale dello Stato di Quintana Roo. Non risulterebbero legami della vittima con ambienti criminali, la quarantenne era perfettamente integrata nella comunità di Playa del Carmen, dove ha sempre lavorato sodo.
Gli inquirenti hanno sequestrato lo smartphone della vittima e verificndo gli account social riconducibili alla vittima in cerca di elementi utili alle indagini come minacce o le attenzioni insistenti di un uomo.