MONZA – Christian Donzello, 16 nni, non è sopravvissuto all’incidente stradale avvennuto domenca a BIassono. Il minore è morto oggi al Niguarda dove si trovava ricoverato in terapia intensiva dopo il terribile incidente di via Friuli che ha fatto registrare anche un altro ferito, si tratta di un diciottenne.
Da una prima ricostruzione dell’incidente di Biassono avvenuto intorno alle 16:30 di ieri, domencia 12 marzo, due moto cc 250 si sono scontrate con un’automobile. Alla guida dall’auto c’era un ventiduenne di Seregno.
Lo scontro tra i tre veicoli si è verificato mentre l’automobile stava svoltando. Stando ai rilievi dei carabinieri, le moto procedevano a velocità sostenuta. La caduta ha avuto conseguenze fatali per Chrstian Donzello.
Ai santari del 118 accorsi in via Friuli le fertite riportate dal sedicenne si sono manifestate immediatamente in tutta la loro gravità. Christian Donzello è arrivato all’ospedale Nigurda in condizioni disperate.
Incidente Biassono: i medici hanno fatto il possibile per salavare Christian Donzello
I medici del pronto soccorso hanno fatto tutto il possible per strappre alla morte il ragazzo. Purtroppo ogni sforzo è stato inutile e poche ore dopo il ricovero, il cuore del giovane centauro ha cessato di battere.
Non ci sono dettagli circa le condizioni di salute dell’altro ragazzo ferito. Quanto al conducente (rimasto illeso), è stato sottoposto ai previsti controlli per stabilire se fosse alla guida sotto l’effetto di alcol o droga.
Al momento nei confronti dell’automobilista non ci sarebbe nessuna denuncia, anche se la sua posizione resta al vaglio delle forze dell’ordine che stanno indagano per individuare eventuali responsabilità nella morte di Christan Donzello.
In rete circolano voci che la zona industriale di Biassono sia spesso scenario di corse clandestine ma non è questo il posto e soprattutto il momento per approfondire voci che anche se dovessero essere vere, non è detto abbiano a che fare con questa tragedia. Ci penseranno le forze dell’ordine d approfondire tutti gli aspetti della vicenda.