Coolio è morto, trovato sul pavimento del bagno: le cause della morte

Il rapper Coolio è morto all’età di 59 anni. Il decesso risale a ieri. Da quanto si apprende Artis Leon Ivey Jr, questo il vero nome del rapper, si trovava a Los Angeles presso la casa di un amico. A un certo punto l’uomo è andato in bagno. Al trascorrere dei minuti, il padrone di casa ha cominciato a preoccuparsi, così è andato a controllare.

Coolio non rispondeva, così l’amico ha deciso di forzare la porta trovando l’autore di Too Hot privo di sensi sul pavimento del bagno. La chiamata al 911 è stata fatta intorno alle 16:00 (ora locale) All’arrivo dei paramedici Coolio era già morto.

Le cause della morte di Coolio

Al momento l’ipotesi più probabile è che il cantante di Gangsta’s Paradise, brano celebre per aver fatto parte della colonna sonora del film “Penseri Pericolosi” con protagonista Michelle Pfeiffer, sia deceduto per cause naturali.

Il sospetto è quello di un arresto cardiaco, anche se per averne conferma bisognerà attendere l’esito degli esemi tossicologici e dell’autopsia.

Nel corso della perquisizioni dell’appartamento dove il rapper è morto, la polizia non ha trovato droga o strumenti necessari per il suo consumo.

Biografia: il successo di Gangsta’s Paradise

Il nome di Coolio è cominciato a circolare nella scena rap di Los Angeles fin dagli anni ’80. La popolarità, tuttavia, è arrivata nel 1995 grazie al brano Gangsta’s Paradise che, come detto, è diventato la colonna sonora del film “Dangerous Mind“, con Michelle Pfeiffer.

Il singolo, estratto l’8 agosto, faceva parte dell’album omonimo, il successore del debut It Takes a Thief, pubblicato circa un anno prima. Il brano, ispirato a Pastime Paradise di Stevie Wonder vede la partecipazione del cantante gospel L.V..

La canzone, che parla della vita nel ghetto e della vita di strada, nel 1996 vinse il Grammy Award per la categoriaa Best Rap Solo Performance.

Tra le altre collaborazioni di successo c’è quella con Snoop Dogg pre il brano Gangsta Walk presente sull’album “The return of the gangstar“.

La carriera cinematografica di Coolio

Gangsta’s Paradise spalanca a Coolio le porte del cinema. Nel 1996 prende parte al film commedia Phat Beach, mentre nel 1999 recitò nel film Tyrone. Seguirono altre partecipazioni a diversi film, anche se con ruoli minori.

Nel 2003 il rapper ottiene una parte in Daredevil, tuttavia la sua sotottrama viene tagliata del tutto per evitare che il film fosse vietato ai minori di 18 anni. La sottotrama è presente nella versione in DVD director’s cut del film.

Il rapporto di Coolio con l’Italia

Vale la pena ricordare due fatti che evidenziano un certo legame di Coolio con l’Italia. Il rapper nel 2007 lanciò un marchio di abbigliamento Made in Italy, Gang*Star.

Sempre in quell’anno Coolio fu ospite musicale della Mostra del Cinema di Venezia. L’anno seguente il rapper fece ritorno a Venezia, questa volta come testimonial del carnevale. Collio si calò dal Campanile di Venezia per il tradizionale Volo dell’Angelo.

Fonte TMZ