Insieme all’assicurazione auto, è l’ossessione di tutti gli automobilisti: come risparmiare sulla benzina. Il caro carburante incide pesantemente sul bilancio familiare, chi puà si sposta in bici o con i mezzi pubblici. Purtroppo altri non hanno alternative e dunque il caro benzina è un grosso problema. Se sul prezzo della benzina gli automobilisti non possono fare nulla, ci sono una serie di consigli da seguire che possono comportare un risparmio nel lungo periodo.
Metodi per risparmiare sulla benzina
Se siete automobilisti attenti e informati, probabilmente conoscerete almeno un paio dei consigli qui di seguito. Detto ciò, oer risultati apprezzabili, bisogna mettre in pratica tutte le dritte riportate nella guida.
1 Pressione dei pneumatici
Le indagini mostrano che il 60-80% dei veicoli in circolazione ha pneumatici con pressioneinsufficiente. Questo può costare centinaia di euro all’anno in carburante sprecato. Inoltre, una bassa pressione dell’aria provoca un’usura prematura degli pneumatici, riducendone la durata.
Per ottenere risultati ottimali, controllate la pressione dei vostri pneumatici con un manometro digitale ed eventualmente portteli alla pressione raccomandata indicata sulla decalcomania all’interno della portiera del conducente o sul montante della portiera del conducente.
2 Cambia le candele in anticipo
Le accensioni errate e la combustione incompleta si verificano più frequentemente negli ultimi 20.000 chilometri. Le candele devono essere sostituite in ogni caso, quindi è bene farlo in anticipo per risparmiare benzina, diciamo quando sono usurate all’80%.
3 Controlla il filtro dell’aria
Ogni anno un motore aspira milioni di litri d’aria attraverso il filtro. Sui veicoli costruiti prima del 1999 un filtro dell’aria sporco aumenta il consumo di carburante di quasi il 10%. Sui veicoli più recenti, il computer rileva il minor flusso d’aria e riduce il consumo di carburante.
Di conseguenza, il vostro motore mancherà di potenza e di ripresa. Controllate il filtro quando cambiate l’olio e sostituitelo almeno una volta all’anno per risparmiare benzina, o più se guidate in condizioni di sporco e polvere.
4 Misura la profondità del battistrada
Ecco un modo semplice per controllare l’allineamento senza portare l’auto in officina. Acquistate un misuratore di profondità del battistrada e misurate la profondità del battistrada su entrambi i bordi dei quattro pneumatici. Se un lato del pneumatico è più consumato dell’altro, l’auto deve essere allineata.
5 Acclerazione
Le accelerazioni brusche durante la guida stop-and-go costano il 20% in termini di consumo di carburante.
6 Spoiler
Se la vostra auto è dotata di uno spoiler, guidare senza o con uno danneggiato può ridurre il il chilometraggio che potrste fare con un pieno di benzina.
7 Velocità moderata
Ok questa la sanno anche i sassi, la velocità incide sul consumo di benzina ma diamoq qualche dato che può chiarire ulteriormente la questione.
Se in città il problema della resistenza aerodinamica non si pone, quando si superano gli 88 km orari i consumi sono significativi. Infatti, aumentando la velocità a circa 105 km/h aumenta la resistenza aerodinamica del 36%.
Se guidate spesso in autostrada, arrivare a destinazione con qualche minuto di anticipo potrebbe costarvi anche 500 euro in più all’anno. Mantenete la velocità sotto i 90 km/h orari e usate il cruise control. Ne trarrete beneficio.
8 Sensori di ossigeno
I sensori di ossigeno monitorano l’efficienza della combustione rilevando la quantità di ossigeno rimanente nello scarico. Con il tempo, però, si deteriorano e questo può costare fino al 15% in più del consumo di carburante.
Sui veicoli antecedenti al 1996, sostituite il sensore di ossigeno ogni 96.000 km per mantenere il vostro chilometraggio al massimo. Sui veicoli del 1996 e più recenti, sostituire i sensori ogni 160.000 km.
9 Il termostato
Un termostato che si apre troppo rapidamente o che rimane aperto può abbassare drasticamente la temperatura del liquido di raffreddamento e aumentare drasticamente il consumo di carburante.
Per cotrollare l’efficienza del termostato dell’auto basta un termometro a infrarossi. È sufficiente puntarlo sull’alloggiamento del termostato. Se il motore è caldo e il termometro segna meno di 70 gradi celsius, state sprecando benzina ed è ora di sostituire il termostato.
10 Controllare i freni
Il consumo dei freni può aumentare il consumo di carburante. Le pastiglie dei freni possono consumarsi e compromettere la resa chilometrica. Come si fa a capire se i freni dell’auto sono usurati senza farli controllare da un’officina? Semplice!
Acquistate un termometro laser a infrarossi, rimuovete il copriruota e puntate il laser sul mozzo della ruota dopo un viaggio. Confrontate le letture dei lati destro e sinistro. Se le differenze sono superiori al 20%, è probabile che si tratti di un problema di usura del freno o di cuscinetto della ruota, quindi portatelo a riparare.
11 Prestate attenzione alle spie luminose
Se la spia del motore indica un problema di emissioni, l’origine può essere la combustione incompletaa del carburante, ovvero, state sprecando benzina. Non è finita perchè ci sono conseguenze nefaste anche per la marmitta catalitica.
Spesso la spia del motore si accende a causa di un sensore guasto o di una perdita. La sostituzione di un sensore o la riparazione di una perdita possono far risparmiare molto di più di quanto si sprechi in termini di riduzione del consumo di carburante.