cap d'agde

Vacanze a Cap d’Agde, se ne sentono e dicono tante su questa località della Linguadoca, in Francia. Ad ascoltare certi racconti pare un luogo mitologico, una sorta di “Atlantide del sesso” se non fosse che Cap d’Agde e il suo villaggio naturista, o meglio, nudista, esiste davvero e si chiama, appunto, Village Naturiste. Ma Cap d’Agde è anche scambismo, anzi, in molti ci vanno proprio per questo: coppie, single, etero, bisessuali, gay, milf, ce n’è per tutti.

All’interno del Village Naturiste non manca nulla: supermercato con pane a forma di pene, farmacie e quant’altro. Certo, qui quando si fa la fila alla cassa è bene mantenere la distanza sociale, non quella di che va da uno a due metri a seconda del virologo di turno: 30 cm, salvo superdotati, dovrebbe essere una distanza sufficiente.

In giro si vede di tutto, nudisti di ogni età, fisici scolpiti dall’allenamento in palestra e cibi scolpiti da abbondanti piatti di pasta, insomma, qui alla fine non è l’aspetto che conta.

Alti, bassi, magri, grassi, tutti vivono il loro corpo con disinvoltura e in fondo questo questo è un bene… l’accettazione del corpo. Non mancano i personaggi stravaganti che se ne vanno in giro con gli accessori fetish.

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Dove dormire e cosa fare a Cap d’Agde

A Cap d’Agde c’è il camping, gli appartamenti, l’hotel, i bungalow, insomma, la scelta è ampia. I prezzi sono alti, inutile girarci intorno. Per una settimana in un piccolo appartamento a Cap d’Agde durante l’alta stagione non lo pagate meno di 1000 euro.

A proposito, vi consigliamo di andare a Cap d’Agde a settembre e approfittare di qualche offerta. È vero, c’è meno gente ma non è detto che sia un male. In questo luna park del sesso, come qualcuno lo ha ribattezzato, arrivano nudisti da più parti d’Europa. Italiani in primis, ma anche tanti tedeschi e spagnoli che pure potrebbero approfittare della spiaggia per nudisti di Formentera.

Ma dopotutto li capiamo gli spagnoli, qui l’atmosfera è più selvaggia oltre che surreale per ceti aspetti. Attenzione, il sesso in pubblico a Cap d’Agde non è consentito, tuttavia pare che sia tollerato. Tuttavia è anche a vostro rischio e pericolo.

Non aspettatevi il codice di comportamento cui siete abituati nei vostri club per scambisti, qualcuno potrebbe essere fastidiosamente insistente. Non tutti di ritorno dalla vacanza a Cap d’Agde hanno parlato di una bella esperienza, proprio per una mancanza di “codice”.

Capita che tu dica di no, e qualcuno (anche più di uno) t’infili le mani ovunque. Ecco perché il luna park del sesso può anche essere un infierno oltre che il paradiso per i nudisti.

Di Vincenzo Borriello

Direttore responsabile

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