Gli Ufo sono atterrati al congresso del Messico, è successo lo martedì. Come accaduto qualche tempo fa negli Stati Unuti, esperti e testimoni oculati di avvistamenti UFO si sono riuniti per dibattere sulla questione. Alcuni di qusti hanno parlato anche al Congresso del Messico, vedi l’ex pilota Ryan Graves. È stata l’occasione per ribadire maggiore trasparenza ai governi e mostrare i cadaveri di due alieni o presunti tali. Nessuna novità, infatti si trattava delle mummie di Nazca.
Uno dei protagonisti dell’evento è stato l’ufologo messicano e conduttore del programma Terzo Millennio, Jaime Maussan Flota, tra quelli che insinuano che le mummie di Nazca potrebbero non essere umane o almeno non del tutto.
Durante l’evento, oltre ad aver ascltato le parole di testimoni di avvistamenti UFO, sono stati mostrati diversi filmati. Si è ribadito il pericolo che gli oggetti volanti non identificati costituiscono per il traffico aereo.
Dall’Università di Harvard, l’astrofisico Avi Loeb è intervenuto in videoconferenza:
È arrogante pensare che siamo soli nell’universo, l’esistenza di questi esseri è probabilmente precedente alla presenza umana sulla Terra.
Avi Loeb, che è a capo del progetto Galileo, ha parlato dell’esistenza documentata di prodotti di fattura extraterrestre. Ha parlado di un oggetto lanciato da una forza misteriosa, spinto dalla luce del sole… qualcosa che è impossibile anche solo immaginare.
Questo oggetto, lungo 1,5 m, ha colpito la terra nel 2014, si muoveva un 95% più velocemente delle stelle. L’oggetto era fatto di un materiale molto resistente.
Sono state raccolte oltre 700 biglie di berillio, uranio e lantanio. Si tratta di una lega simile a quella rilevata lungo il percorso di una meteora all’interno del sistema solare.
Congresso del Messico: i cadaveri degli alieni
Il “pezzo forte” della giornata è stato quando sono state esposte le mummie di Nazca (Perù). I relatori hanno posto l’acceno su com il DNA di queste mummie pruviane differisca di un 30% rispetto al materiale genetico umano.
Questa particolarità dimostrerebbe l’appartenenza ad un’altra specie. La datazione al Carbonio 14 ci dice che le mummie sono antiche di oltre 1000 anni. Le mummie di Nazca hanno un aspetto umanoide.
Le mani e i piedi con tre dita, le ossa forti e leggere, la mancanza di denti e la visione stereoscopica conferiscono loro caratteristiche simili a quelle degli uccelli.
Con un collo retrattile attaccato al centro alla base di una testa grassa, la curiosità di queste creature è che alcune di esse trasportano uova con embrioni all’interno, hanno detto gli esperti alla conferenza.
Un’altra scoperta che accresce il mistero sono gli impianti fatti di cadmio e osmio, quest’ultimo costoso, scarso e denso, oggi utilizzato per le telecomunicazioni e i satelliti. Come se non bastasse, le loro impronte digitali non sono arrotondate, ma linee dritte orizzontali.
Non sappiamo se siano alieni o meno, ma erano intelligenti e vivevano con noi. Dovrebbero riscrivere la storia, ha detto Maussan.
Sulle mummie di Nazca il dibattito è acceso. Molti scienziati denunciano come il problema sia l’estrazione incontrollata delle mummie e di come ad alcune di queste siano state apportate modifiche per dare loro un aspetto diverso dall’originale.